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Glicemia: questo frutto autunnale la abbassa naturalmente | Quanti mangiarne a settimana

Controllo glicemia e zuccheri
Controllo glicemia e zuccheri (Pixabay)-t-vision.it

Per coloro che necessitano di tenere sotto controllo la glicemia, la rivelazione potrebbe essere un frutto autunnale delizioso e molto comune.

Il controllo della glicemia, la presenza degli zuccheri nel sangue, è un tema che purtroppo riguarda un sempre più grande numero di persone, perché le statistiche sulla nutrizione e sulla salute dimostrano come le abitudini del nuovo millennio hanno fatto aumentare i casi di diabete, anche tra i giovanissimi.

Tenere sotto controllo la glicemia, almeno nei casi meno gravi o per coloro che volessero prevenire prima che curare, è possibile già a partire dalla routine quotidiana e dall‘alimentazione. Alcuni cibi hanno dimostrato di possedere qualità utili al controllo della curva glicemica.

C’è infatti un frutto tra i tanti, tipico di questa stagione autunnale, molto spesso sottovalutato, ma che invece cela nel suo piccolo involucro scuro delle proprietà validissime per coloro che soffrono di glicemia e che necessitano di tenerla sotto controllo, anche e soprattutto attraverso l’alimentazione.

Glicemia: il frutto autunnale che la tiene a bada naturalmente

Questo delizioso frutto autunnale è il kiwi, uno e proprio fortino di vitamine, minerali e fibre. Carico di vitamina C, di gran lunga superiore anche a quella degli agrumi, lo rende un alleato per la protezione e difesa del sistema immunitario. Ma ciò che lo rende un frutto davvero interessante per chi deve tenere a bada la glicemia, sono gli antiossidanti come flavonoidi e carotenoidi, in combinazione con i minerali, come il potassio.

Essi agiscono non solo a contrasto dello stress ossidativo ma la loro presenza è molto utile per migliorare la sensibilità all’insulina. La ricca presenza di fibra poi, che lo rende prezioso per chiunque, ma in particolare per chi soffre di patologie come il diabete, serve per rallentare l‘assorbimento degli zuccheri e dunque evitare picchi glicemici. Il kiwi è per eccellenza un frutto a basso indice glicemico cioè non causa innalzamenti della curva, i cosiddetti picchi, di zucchero nel sangue.

Kiwi
Kiwi (Pixabay)-t-vision.it

Quanti mangiarne a settimana? Ecco come consumarli

Ma come consumare questo meraviglioso frutto? Il consiglio come sempre è di scegliere frutta fresca, dunque matura al punto giusto. Il kiwi va mangiato nella sua interezza e sarebbe consigliabile come frutto anche da colazione, da abbinare ad altri cibi sani, proprio per la sua funzione di rallentamento dell’assorbimento degli zuccheri durante la giornata.

Proprio come si fa con una porzione di verdura, alcuni esperti consigliano di consumarne uno prima dei pasti principali. Ma potrà essere utilizzato in ogni momento della giornata, anche come snack o nei frullati, nelle insalate, dove più preferisci. Ma quanti kiwi si possono mangiare a settimana? Per coloro che soffrono di glicemia, ma in generale per tutti, il conto è presto fatto visto che la dosa giornaliera consigliata è di uno-due kiwi, in modo comunque da non esagerare con gli zuccheri della frutta.