Non dimenticarti questa Tassa: la devi pagare subito e senza ritardi | La stangata arriva da un momento all’altro
Tra le innumerevoli tasse da corrispondere, una in particolare dovrai evitare di dimenticare: da pagare immediatamente senza ritardi.
Non basterebbe una pagina intera per compilare la lista delle tasse che i contribuenti italiani devono versare ogni anno: da quelle sulla casa a quelle sanitarie, passando per quelle per la proprietà di un’automobile a quelle per il lavoro. Si può affermare con certezza che pesano parecchio sul bilancio economico familiare.
Ma a una tassa fra tutte dovrai fare particolarmente attenzione: non dimenticare assolutamente di segnarla e evidenziarla sulla tua agenda o sul calendario, per pagarla subito senza incorrere in ritardi, che se anche minimi, ti costerebbero molto di più dell’importo da pagare.
Anche perché si tratta di una di quelle tasse non proprio irrisorie ma che conta cifre particolarmente importanti, a cui spesso non si è veramente preparati. Una stangata che può arrivare da un momento all’altro. Mettere dunque da parte una discreta somma di denaro per affrontare questa spesa, è spesso la migliore delle idee.
La tassa da non dimenticare: paga subito, evita i ritardi
Nel caso ci si trovasse impreparati, quindi in assenza di liquidità in quel preciso momento o per una comune dimenticanza, il contribuente in quali conseguenze incorrerebbe per il mancato pagamento di questa tassa? Di certo non la passerebbe proprio liscia, ma si troverebbe a dover far fronte alle sanzioni previste in questi casi.
Si fa in particolare riferimento a una disposizione legislativa, che regola le sanzioni ai fini di renderle adeguate alla normativa europea e proteggere anche i contribuenti, e che è proprio il Decreto Sanzioni 87 del 2024. Esso prevede multe e more a carico del contribuente che non rispetta le scadenze, ma allo stesso modo gli offre anche una possibilità.
Una stangata che potrebbe arrivare inaspettatamente
Quella del cosiddetto ravvedimento operoso che potrà essergli utile per regolarizzare la sua posizione fiscale, semplicemente pagando l’importo della tassa non appena si ravvede, appunto, accompagnata da una minima sanzione, naturalmente alleggerita, e gli interessi di mora proporzionali all’importo da versare. Le sanzioni sono direttamente proporzionali ai giorni di ritardo del pagamento e il tasso di interesse legale per quest’anno che sta per volgere al termine è fissato al 2,5%.
Per chi non lo avesse ancora intuito, stiamo parlando di un tributo locale che ogni anno il cittadino deve corrispondere alla casse del proprio Comune di residenza o domicilio, la TARI, che altro non è che la tassa sui rifiuti, la cui funzione è proprio quella di finanziare i servizi di raccolta e smaltimento. Di solito divisa in due rate per agevolare i cittadini. Ovviamente essendo una tassa locale, ogni Comune decide per la data di scadenza che non è uguale in tutto il Paese, ma in ogni caso conviene stare molto attenti a non dimenticarsene.