Vitamina C contro il raffreddore: lo studio parla chiaro e rivela la verità
Da sempre considerata un’alleata nella prevenzione e nel contrasto ai sintomi del raffreddore, ecco la verità sull’utilità della vitamina C.
Il sopraggiungere dell’inverno ha già mostrato il suo vero volto con temperature in discesa, piogge, tanta umidità, che mettono a dura prova l’organismo abituato a un clima molto più mite. La più banale conseguenza è purtroppo essere colpiti da comuni malanni di stagione, che non hanno tardato ad arrivare anche quest’anno.
Raffreddore, tosse, mal di gola, influenza molto spesso accompagnata da qualche decimo di febbre, possono mettere KO, soprattutto i soggetti più fragili ed esposti come bambini e anziani. Dunque la prima cosa a cui si pensa proprio in corrispondenza dell’arrivo dell’inverno e del freddo, è cercare di rafforzare le difese del sistema immunitario.
Ecco che fa capolino ciò che da tutti è considerata un aiuto, sia per sentito dire, sia per approfondimenti personali, per tenere a bada i sintomi del raffreddore e cercare di prevenirli: la vitamina C. Quante volte se ne parla? Fin dalla tavola, quando si preferiscono cibi, come gli agrumi o i kiwi, che dovrebbero esserne ricchissimi.
Vitamina C e raffreddore: ecco cosa c’è di vero
Scientificamente definita come acido ascorbico, tra le altre cose un importante antiossidante nel campo della difesa cellulare dai radicali liberi, che ha la funzione di convertire il ferro da ferroso a ferrico e di ridurre l’acido folico. Ma la vitamina C è davvero quello che dice di essere?
A fare chiarezza tra credenze e informazioni incomplete, ci sono alcuni studi scientifici che rivelano la verità sull’utilizzo della vitamina C come rimedio e prevenzione contro il raffreddore e malanni di stagione. Sorprenderà venire a conoscenza del fatto che non tutta la comunità scientifica è d’accordo sulla sua utilità.
Gli studi scientifici fanno chiarezza sulla sua utilità
Come riportato da questi studi e ricerche, non c’è dubbio che una carenza di tale vitamina incida direttamente sulle difese del sistema immunitario poiché si tratta di una molecola centrale nell’omeostasi dei leucociti. Quindi da alcune prove in laboratorio si è notato che dosi di vitamina C, somministrate ai pazienti, siano utili non solo a combattere il raffreddore ma anche a prevenirne i sintomi.
I dati venuti fuori da questi studi, hanno sottolineato come la somministrazione di vitamina C possa essere alleata a prevenire la sintomatologia da raffreddore almeno del 30% e a ridurla fino al 23%. Però come abbiamo prima anticipato, si tratta solo dell’idea di parte della comunità scientifica, ecco perché non esiste ad oggi una sicurezza tale da rendere la somministrazione di vitamina C, una cura contro il raffreddore, specie per via di alcuni effetti collaterali, per esempio a livello gastrointestinale o a livello renale, se si superassero le dosi consigliate.