Colon irritabile: questi cibi sono un veleno se ne soffri | Lista nera di quelli da evitare

Nel trattamento dei sintomi del disturbo del colon irritabile, scegliere i cibi giusti potrebbe fare la differenza: ecco la lista di quelli da evitare.

Lo scenario della sintomatologia collegata al disturbo del colon irritabile è veramente variegato, ecco perché medici e esperti della nutrizione, calibrano cure e raccomandazioni in base a questi ultimi, al fine di costruire un percorso alimentare che se all’inizio apparirà restrittivo, servirà solo poi per superare l’infiammazione, al fine di reintrodurre qualsiasi alimento.

Dunque evitare alcuni cibi potrebbe essere una vera e propria manna dal cielo, perché potrebbero essere come un veleno per l’organismo che soffre di colon irritabile. Provare non costa nulla ecco quindi una una lista nera dei cibi che dovresti assolutamente evitare, al fine di guarire o comunque di stare semplicemente meglio a partire dalla tavola.

Ricordiamo naturalmente che si tratta di consigli ma che è sempre raccomandabile dopo aver ottenuto una diagnosi, come quella del colon irritabile, di affidarsi a degli specialisti della nutrizione che stilerebbero un piano personalizzato, utile nel percorso di cura e di guarigione.

Colon irritabile: la lista nera dei cibi da evitare

Ritornando alla black list dei cibi da non consumare a tavola, gli esperti di nutrizione consigliano tutti quegli alimenti che potrebbero aumentare la sensazione di disagio fisico e i sintomi del colon irritabile, primi fra tutti il gonfiore addominale e il conseguente meteorismo, quindi cibi che incrementerebbero la produzione di gas nell’intestino.

Tra le verdure, almeno nella fase più acuta, sebbene si tratti di alimenti ricchi di proprietà, vitamine e minerali, quasi tutti i vegetali appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae, i cavoli, i broccoli, i cavolfiori. Ma non solo, per diminuire i fastidi, secondo gli esperti diminuire il consumo di legumi sarebbe meglio, comunque cercare di mangiarli decorticati o sotto forma di passato.

Meglio evitare questi alimenti, un veleno per chi soffre di questi sintomi

Nella lista nera ci sono anche altri cibi soggetti a fermentazione, come la frutta poco matura, il cavolo cinese, il rafano e anche la rucola. Per chi soffre invece di altro genere di sintomatologia legata sempre al problema del colon irritabile, quale diarrea o crampi, gli esperti della nutrizione sconsigliano alimenti ricchi di fibre insolubili, quelli integrali, a base di crusca o cereali e magari, nella fase di attacco, anche di tutti quei cibi molto ricchi di glutine.

Sempre da evitare l’eccesso di zucchero raffinato, bevande gassate o zuccherate, alcol, caffè e derivati, fritti e grassi poco sani. Ma la vastità dei sintomi che accompagnano purtroppo una diagnosi di colon irritabile non finisce qui. Perché per coloro che invece soffrono di periodi lunghi di stitichezza, i nutrizionisti consigliano invece l’assunzione di cibi ad alto contenuto di fibre solubili, di verdura e frutta e naturalmente, in tutti i casi, di acqua.