Tik Tok: come diventare virale in 24 ore senza spendere tempo e fatica
Oggi potrebbe essere il sogno di molti, quello di diventare virali sui social attraverso i propri contenuti: come fare in poco tempo e senza fatica.
Ogni giorno, ogni ora, attraverso lo schermo dello smartphone, siamo invasi da mondi che non sono i nostri ma che attirano inevitabilmente la nostra attenzione attraverso foto, video e contenuti che spopolano sulle principali piattaforme social, da Instagram a Facebook, da X al più giovane Tik Tok.
È il nuovo modo di concepire la notorietà, cioè essere virali, oggi sta per essere influenti e famosi. Realizzare contenuti che grazie a milioni di click procurano guadagno a chi li posta, il cosiddetto influencer, e anche naturalmente allo sponsor. Naturalmente non è da tutti. Ci vogliono simpatia, carisma, creatività e originalità affinché si possa piacere agli utenti.
Essere considerati influenti, grazie a migliaia se non milioni di visualizzazioni, apparire nelle home dei social e quindi nel feed degli utenti. Ma quale potrebbe essere il segreto per far diventare i propri contenuti virali sul famoso social Tik Tok? In un mondo che ogni giorno fa scoprire gusti e influenze nuove attraverso milioni di contenuti e video, ecco come diventare virale in sole 24 ore senza spendere troppo tempo e fatica.
Come diventare virale su Tik Tok in 24 ore
Molto sta nel capire, come l’algoritmo che regola il social, scelga i video che appaiono nel feed degli utenti, ma non è l’unico aspetto da tenere in considerazione, perché forse non tutti lo sanno ma esiste anche l’heating. Non è certo una novità, visto che la nota rivista Forbes ha praticamente spiegato il significato di questa pratica.
Essa avrebbe un ruolo fondamentale nel mandare virali i contenuti, non solo attraverso un mero calcolo matematico ma anche per così dire, attraverso una spinta più umana. Dietro, secondo la conosciuta rivista, ci sarebbero coloro che lavorano per il social, che avrebbero in qualche maniera la facoltà di scegliere alcuni contenuti rispetto ad altri, ponendoli in una condizione di maggiore visibilità nel feed degli iscritti.
Poco tempo e fatica: una questione matematica e non solo
Questa pratica dell’heating, secondo i dati riportati da Forbes, riguarderebbe una piccola percentuale, solo l’1-2%, mentre il social Tik Tok avrebbe dato la sua versione. Infatti la piattaforma ha ammesso che si parlerebbe solo di una più minima percentuale, pari allo 0,002%, quella dei contenuti che diventano virali nel feed degli utenti grazie alla pratica dell’heating.
Da una parte questa pratica potrebbe avere un risvolto più umano e dunque un ruolo più attivo nel ricambio delle tendenze di giorno in giorno, però potrebbe rivelare alcuni risvolti più soggettivi che non sarebbero proprio corretti. Certo anche pensare che un algoritmo scelga chi far diventare famoso, è quanto più lontano dall’uomo, ma forse dovremmo abituarci.