Acqua in bottiglia: rischio presenza di sostanze tossiche | Si salvano solo queste

La pericolosa presenza di sostanze tossiche e pesticidi, potrebbe addirittura riguardare ciò che è considerato quanto di più sano esistente: l’acqua.

Una delle raccomandazioni più note da parte degli esperti di salute e di qualsiasi medico, è sicuramente quella di bere tanta acqua, al fine di assicurarsi una corretta idratazione del corpo e dell’intero organismo. Nulla di meglio di un bel bicchiere d’acqua, limpido e trasparente o di una comoda bottiglia dalla quale ci dissetiamo in qualunque momento della giornata.

Ma se quell’acqua non fosse così davvero limpida e trasparente? Se non fosse proprio così salubre? Sembrerebbe che solo alcune delle acque in bottiglia che comunemente acquistiamo al supermercato e portiamo in tavola, con le quali quotidianamente ci dissetiamo, possano essere ritenuta scevra dal rischio della presenza di sostanze tossiche.

A dirlo è uno studio basato su una ricerca proprio basata sull’analisi di diversi marchi di acqua in bottiglia, in vendita sul mercato e che troviamo di consuetudine al supermercato. Lo scopo della ricerca, proprio individuare quelle acque in bottiglia che possono essere ritenute sicure per il consumo, attraverso l’adozione di un criterio di indagine: accertare l’assenza totale di qualsiasi residuo di sostanze chimiche o pesticidi, che purtroppo posso finire nell’acqua che beviamo. Come?

Acqua in bottiglia: il rischio della presenza di sostanze tossiche

A partire dalle falde acquifere, un ciclo che potrebbe andare a finire proprio nella bottiglia di acqua dalla quale beviamo. Purtroppo l’agricoltura intensiva degli ultimi decenni, al fine di ottenere una produzione sempre più massiccia, ma anche per difendersi dall’attacco di malattie e insetti, deve piegarsi all’utilizzo di sostanze non proprio raccomandabili.

Ritornando alla ricerca, sembra che solo alcuni marchi di acqua in bottiglia si salvino. In loro è stata verificata assenza di sostanze tossiche, proprietà organolettiche e rispetto degli standard qualitativi elevati. Tra i marchi consigliati dallo studio in particolare ci sono l’acqua in bottiglia Oasi Naturale, proveniente da pozzi molto profondi situati in aree non agricole.

Lo studio: ecco alcuni marchi che si salvano

Altra è Sorgente Primordiale, soggetta a rigide procedure di filtraggio, poi Fonte della Vita, da sorgenti molto isolate e Acqua Pura di Montagna, proveniente da fonti situate in zone montane protette. Lo studio naturalmente si basa solo sull’analisi di alcuni campioni, non su tutto quello che offre il mercato.

Diciamo che serve in particolare per informare i consumatori che anche nei prodotti che spesso si crede essere più sani e esenti da problematiche di questo genere, potrebbe nascondersi il rischio. Si raccomanda dunque di leggere sempre con attenzione le etichette di quello che si compra, dall’acqua al cibo, per essere consapevoli davvero di quello che si beve o si mangia e infine per stimolare i produttori a fare sempre meglio.