Spazzolino da denti: senza queste regole diventa un covo di batteri | Qui la lista delle cose da fare per evitarlo
Seguire alcune regole e accorgimenti, è fondamentale per evitare che uno strumento di igiene come lo spazzolino da denti, diventi un vero covo di batteri.
Da strumento di igiene del cavo orale, se non si rivolge una certa cura al comune spazzolino da denti, esso può velocemente trasformarsi in un ospitale covo di batteri, per via dell’utilizzo quotidiano e dell’umidità che per natura accumula. Ma con le dovute attenzioni e qualche accorgimento, puoi evitare che lo spazzolino si trasformi in tutto questo.
Come? Ecco la lista delle cose che dovrai imparare a fare e gli errori che non dovrai più commettere. Prima regola d’oro che creerà di certo scompiglio, perché si tratta di qualcosa che la maggior parte fa di frequente, quasi un’abitudine, è quella di non coprire la testina dello spazzolino da denti, con il cappuccio di plastica, che di solito si trova anche in dotazione.
Un’azione davvero consueta, pensata come positiva per proteggere questo strumento di igiene, si rivela, secondo molti studi scientifici, peggiorativa. Infatti sembrerebbe che coprire con l’involucro in plastica la testa dello spazzolino, aumenti la concentrazione di umidità, specie quando lo si utilizza e quindi è bagnato, attirando ancora di più i batteri in un ambiente prolifico.
Come evitare che lo spazzolino da denti diventi un covo di batteri
E non finisce qui perché sembrerebbe che anche tenere gli spazzolini nel solito bicchiere sul lavandino, potrebbe essere una posizione non proprio ottimale. Questo per via delle particelle aerosol che si diffondono ogni qual volta si tira lo scarico, che altro non sono che batteri fecali che potrebbero contaminare anche lo spazzolino.
Questo è quanto indagato da una ricerca di microbiologia dell’Università di Auckland pubblicata su una rivista del Paese neozelandese. Il consiglio è sempre quello di riporre lo spazzolino in posizione verticale in un supporto o in una tazza, evitando che si tocchi con quello degli altri.
La lista delle cose da fare e gli errori comuni da non commettere
Certo una cosa è tenere lo spazzolino nello stesso contenitore del proprio convivente o dei membri della stessa famiglia, ma se si condivide il bagno con gente poco conosciuta, sarebbe meglio tenere il proprio spazzolino altrove, separato. Altra cosa da fare è quella di sciacquare con attenzione e bene lo spazzolino da denti ogni volta che lo si utilizza, per eliminare eventuali particelle e resti di cibo, che si potrebbero incagliare tra le setole e questo non sarebbe proprio indicato per uno strumento di igiene orale.
E infine, per ultima ma non per importanza, è davvero necessario cambiare periodicamente e con regolarità lo spazzolino da denti, sostituirlo almeno una volta ogni tre mesi, per evitare proprio spiacevoli situazioni di contaminazione batterica ma anche che quest’ultimo, per via dell’usura, non svolga più efficacemente il suo lavoro.