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Ventilatore bye bye: sembrava innocuo ma non lo è | Cosa rischi ogni giorno

Ventilatori
Ventilatori (Fonte: Pixabay)-t-vision.it

A causa dell’eccessivo caldo molti fanno ricorso al ventilatore: semplice nel funzionamento, non è così innocuo nelle conseguenze per la salute.

Il caldo tropicale e le temperature esagerate di questo mese di luglio, in tutta Italia, stanno rendendo la vita e le attività quotidiane veramente poco sopportabili, se non quando cala il sole. L’unica salvezza di abitazioni, uffici e negozi, è la possibilità di rinfrescare gli ambienti grazie a funzionali elettrodomestici. Stiamo ovviamente parlando del condizionatore e per altri, del più tradizionale ventilatore.

Il ventilatore è da tanti e tanti anni, che nella sua semplicità di funzionamento, è per molti la scelta più adatta, anche in termini di costi, non tanto quelli in bolletta, ma quelli relativi al prezzo di acquisto e al fatto che non ci sia bisogno di spenderne altri per l’installazione. Ma proprio come il condizionatore, anche il ventilatore necessita di alcune attenzioni.

Infatti se utilizzato in modo scorretto, anche il più semplice dei ventilatori, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio e finire per causare conseguenze anche sulla salute di chi lo usa. Un aspetto veramente molto importante da prendere in seria considerazione, come suggerito dagli esperti e anche addirittura da una comunicazione dello stesso Ministero della Salute, che attraverso una serie di raccomandazioni, mette in guardia da certi pericoli.

Ventilatore e rischi per la salute: non è cosi innocuo come sembra

Quali sono dunque i comportamenti da evitare e le regole da seguire affinché l’utilizzo del ventilatore in estate non costi nulla alla salute? Come dichiarato dagli esperti e specialisti del Ministero, è fondamentale chiarire in che modo funziona un ventilatore. A differenza del climatizzatore che attraverso un flusso d’aria abbassa la temperatura dell’ambiente in cui si trova, il ventilatore meccanico muove soltanto l’aria della stanza.

Attraverso questo movimento, la sensazione è quella di percepire una temperatura più bassa e quindi godere di quel refrigerio momentaneo. Ma proprio per questo caratteristico modo di funzionare, i ventilatori vanno a stimolare non solo la sudorazione ma incrementano, potenzialmente, il rischio di disidratazione, soprattutto se non si sta attenti a bere molto proprio mentre lo si utilizza.

Piccolo ventilatore
Piccolo ventilatore (Fonte:Pixabay)-t-vision.it

Le conseguenze di un uso scorretto del ventilatore

Occhio soprattutto se si utilizza il ventilatore la notte, purtroppo molto frequentemente, a causa delle elevate temperature, perché il rischio di disidratazione di cui abbiamo appena detto, potrebbe aumentare per via del fatto che a differenza del giorno, mentre si dorme non si beve ovviamente o comunque raramente ci si sveglia con la voglia di bere acqua.

Le conseguenze si vedranno al mattino, con secchezza della bocca e degli occhi e magari anche un po’ di mal di gola. Inoltre maggiore attenzione per le persone allergiche, perché i movimenti di aria del ventilatore aumenterebbero solo gli spostamenti di polvere da una parte all’altra.